Autodistruzione account
Una funzionalità di cui probabilmente pochi sono a conoscenza, è quella dell’autodistruzione dell’account in caso di inattività. Per impostazione predefinita, se non si accede al proprio account per più di 6 mesi, verrà eliminato in automatico e si perderanno tutti i contatti e tutte le conversazioni.
È possibile modificare il periodo di inattività richiesto per la disattivazione, impostandolo da 1 a 12 mesi. Questa è una buona soluzione per chi non è del tutto sicuro di voler eliminare il proprio account Telegram. Basta impostare il periodo che si desidera e smettere di utilizzarlo: se si dovesse cambiare idea, si è comunque sempre in tempo per recuperare i propri dati.
Per modificare questa impostazione:
1. Accedere alle impostazioni di Telegram e quindi aprire la scheda Privacy e sicurezza.
2. Scorrere la pagina fino alla sezione Avanzate e selezionare Elimina il mio account se lontano per.
3. Scegliere il periodo desiderato.
Eliminare l’account manualmente
Per cancellarsi definitivamente da Telegram, è necessario seguire una procedura un po' più complessa:
1. Accedere alla pagina di disattivazione ufficiale di Telegram. È raggiungibile da qualsiasi browser, sia da PC che da dispositivi mobili.
2. In questa pagina è necessario inserire il numero di telefono specificato in fase di creazione del proprio account. Il numero deve essere inserito nel formato internazionale, quindi preceduto dal prefisso +39 per l’Italia.
3. Dopo aver cliccato su Next, si riceverà una notifica all’interno di Telegram contenente un codice di conferma.
4. Dopo aver inserito il codice nel campo Confirmation Code, fare clic su Sign In.
5. A questo punto verrà visualizzata una pagina in cui si chiede di inserire il motivo per cui si è deciso di cancellarsi da Telegram. Non è obbligatorio dare una motivazione, quindi si può tranquillamente lasciare il campo Why are you leaving? in bianco.
6. Infine, verrà visualizzata una richiesta di conferma. Cliccando su Yes, delete my account, l’account Telegram verrà definitivamente eliminato. Come già accennato, non è possibile recuperare i propri dati in un secondo momento, quindi bisogna essere davvero sicuri di voler proceder.
Perché eliminare Telegram
Telegram è una delle app di messaggistica più diffuse al mondo, ed è ritenuta una delle più sicure. Tuttavia, come molte altre app social, non è priva di pericoli.
In passato, infatti, è stata vittima di attacchi da parte di hacker, che sono riusciti a impossessarsi dei dati personali di alcuni utenti. Nel 2017, inoltre, attraverso Telegram è stato diffuso un malware molto pericoloso che si è poi propagato anche su Windows.
Bisogna anche ricordare che gli utenti di Telegram possono cancellare non soltanto i messaggi inviati, ma anche quelli ricevuti da altri, eliminandoli definitivamente dalle conversazioni. Ciò significa che non si è mai pienamente in controllo nemmeno di quello che si scrive personalmente.
Infine, non bisogna sottovalutare che il protocollo di sicurezza utilizzato da Telegram non è open source: pur essendo considerato sicuro, quindi, non si può avere la certezza che non nasconda qualche segreto di cui ancora nessuno è a conoscenza.
Se si è particolarmente interessati alla propria privacy e alla sicurezza dei propri dati, quindi, potrebbe essere una buona idea cancellare l’account Telegram.
Alternative a Telegram
Cancellandosi da Telegram, ci si potrebbe ritrovare senza un’app di messaggistica che permetta di tenersi in contatto con amici e parenti. Fortunatamente ci sono molte valide alternative:
- WhatsApp: una delle app di messaggistica più diffuse, è disponibile per smartphone Android e iPhone e può essere utilizzata anche tramite browser. Utilizza la crittografia end-to-end, quindi può essere ritenuta piuttosto sicura.
- Facebook Messenger: richiede un account Facebook per essere utilizzata, quindi è consigliata in particolare per chi già usa abitualmente questo social.
- Signal: è un’app poco conosciuta ma molto diffusa tra chi più si interessa di privacy, in quanto sviluppata appositamente per essere un mezzo di comunicazione estremamente sicuro.
È anche possibile eliminare account di altri social network, come Facebook, Yahoo, Tinder, Gmail, Instagram, Twitter, Skype e cancellare la cronologia su YouTube o Google per motivi di privacy e cancellarsi da LinkedIn.
Se invece eliminare gli account non è una soluzione applicabile, si può ricorrere anche ad altri metodi per evitare il tracciamento e alcuni tipi di attacchi informatici. Con Threat Protection Pro di NordVPN, ad esempio, è possibile bloccare direttamente i cookie di tracciamento, e anche bloccare pubblicità e siti malevoli.