In questo articolo, esploreremo il significato del metaverso: cos’è, come funziona, la tecnologia su cui è basato, esempi pratici e casi d’uso, oltre a risposte più pratiche a quesiti riguardanti la sicurezza e la privacy o delucidazioni su come accedervi.
Metaverso: cos’è e qual è la sua definizione?
Il termine "metaverso" deriva dalla combinazione di una parola di origine greca, "meta ("oltre"), e "universo" (di origine latina). Il concetto di metaverso è stato introdotto per la prima volta dal romanzo di fantascienza "Snow Crash" di Neal Stephenson, risalente all’ormai “lontano” 1992. Tuttavia, solo negli ultimi anni, con l’avvento di tecnologie come realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR) e blockchain, il metaverso sta diventando una prospettiva concreta.
Il metaverso è essenzialmente un insieme di mondi virtuali interconnessi, all’interno del quale gli utenti possono interagire tra loro, creare contenuti, giocare, lavorare, fare scambi e persino guadagnare denaro semplicemente partecipando in maniera attiva.
Metaverso: come funziona e quali sono le tecnologie su cui si fonda?
Il metaverso si basa su diverse tecnologie, tra cui:
- Realtà virtuale (VR): la VR consente agli utenti di immergersi completamente in un ambiente virtuale e interagire con gli oggetti e le persone presenti al suo interno.
- Realtà aumentata (AR): l’AR sovrappone elementi digitali al mondo reale, permettendo agli utenti di interagirvi attraverso dispositivi come smartphone o visori specifici.
- Blockchain: la blockchain offre una struttura decentralizzata per la creazione, la condivisione e la gestione di beni digitali, come terreni virtuali, oggetti e valute, all’interno del metaverso.
- Intelligenza artificiale (AI): l’AI viene utilizzata per creare personaggi e ambienti più realistici, facilitare le interazioni tra utenti e fornire assistenza personalizzata.
- Modellazione 3D: i sistemi che modellano l’ambiente 3D di un utente potrebbero avere un ruolo fondamentale nell’esperienza immersiva del metaverso. Mark Zuckerberg, l’amministratore delegato di Meta, ha descritto i piani dell’azienda per sviluppare tecnologie che scansionano e mappano lo spazio intorno all’utente del metaverso Facebook. In teoria, la modellazione 3D potrebbe consentire agli utenti di vivere un’esperienza più fisica nel mondo virtuale. Se si desiderasse svolgere attività come la scherma o il ballo all’interno degli spazi digitali, il visore potrebbe incorporare elementi del proprio ambiente fisico, come pareti o mobili, nello spazio virtuale, riducendo così anche i rischi.
- Internet delle cose: l’IoT è l’ecosistema di tutti i dispositivi intelligenti connessi alla rete. Parliamo di device all’avanguardia, come elettrodomestici da cucina, console videogioco e sistemi di sicurezza domestica, che possono essere connessi attraverso reti wireless, formando appunto un IoT. Visto che il metaverso è immaginato da alcuni come un’integrazione dello spazio digitale e del mondo fisico, l’IoT (così come la realtà aumentata) potrebbe svolgere un ruolo nella fusione del mondo fisico con lo spazio virtuale. Una possibile applicazione per l’IoT riguarda la sicurezza degli utenti del metaverso nell’ambiente in cui si trovano fisicamente. Durante la partecipazione a un’esperienza immersiva nel metaverso, è improbabile che una persona che indossa un visore VR sia consapevole dell’ambiente circostante. Dispositivi abilitati all’IoT come campanelli intelligenti, sistemi di sicurezza o termostati potrebbero inviare messaggi nel metaverso e avvisare gli utenti degli ostacoli di cui devono essere a conoscenza nel mondo reale.
Esempi pratici e casi d’uso del metaverso
Il metaverso offre, almeno da un punto di vista teorico, un’ampia serie di applicazioni pratiche e casi d’uso, tra cui:
- Socializzazione: gli utenti possono incontrarsi e interagire con amici e altre persone in ambienti virtuali, partecipare a eventi e concerti digitali o unirsi ad altre persone con interessi comuni.
- Gaming: i videogiochi online diventano sempre più immersivi e interconnessi, permettendo agli utenti di esplorare mondi virtuali e completare missioni insieme ad altri giocatori.
- Formazione e istruzione: il metaverso può offrire opportunità di apprendimento immersivo e collaborativo, con aule virtuali, laboratori e simulazioni che consentano agli studenti di apprendere in modo più efficace, unendo i vantaggi del Remote Learning alla partecipazione in aula.
- Lavoro e collaborazione: le aziende possono utilizzare il metaverso per creare spazi di lavoro virtuali, facilitare riunioni e conferenze o collaborare su progetti in tempo reale, concretizzando di fatto un miglioramento rispetto alle “call” attuali.
- Commercio e finanza: gli utenti possono acquistare e vendere beni virtuali, partecipare a mercati di scambio di criptovalute e token non fungibili (NFT) o investire in terreni e proprietà virtuali.
Come entrare nel metaverso
I contenuti del metaverso sono accessibili tramite un semplice dispositivo con connessione a Internet, anche se per un’esperienza ottimale è consigliabile utilizzare dispositivi con interfaccia VR.
Al momento, il metaverso non è una vera e propria realtà unificata, non esistendo come un “corpus” intero e chiaramente identificabile. È comunque possibile partecipare a un concerto di Fortnite con una semplice console o un computer, oppure socializzare con gli amici tramite la piattaforma di Meta “Horizon Worlds” indossando un visore VR. Si tratta quindi di un insieme di varie esperienze accessibili ma separate fra loro, ospitate su diverse piattaforme.
Un vero e proprio metaverso, inteso come unità singola e coerente, potrà emergere solo quando queste isole si uniranno in un ecosistema integrato.
A partire da un semplice concetto, colossi del settore tech come Meta stanno investendo per creare questo ecosistema, immaginando un potenziale ritorno economico a lungo termine. Ritorno che sarebbe possibile anche grazie all’economia che si svilupperà all’interno del metaverso.
La valuta del metaverso e la sua economia
Espandendo il punto precedente, secondo molti addetti ai lavori, il metaverso offre opportunità economiche uniche, tra cui:
- Valute virtuali: gli utenti possono utilizzare valute virtuali come Linden Dollars in Second Life o MANA in Decentraland per acquistare beni e servizi all’interno del metaverso.
- NFT e proprietà digitale: gli utenti possono creare, acquistare e vendere token non fungibili (NFT) legati a beni digitali unici, come opere d’arte, oggetti di gioco o terreni virtuali.
- Guadagnare denaro reale: gli utenti possono guadagnare denaro vero e proprio attraverso la creazione e la vendita di contenuti virtuali, la prestazione di servizi o la partecipazione a eventi e attività remunerative nel metaverso.
Pro e contro del metaverso
Anche se si tratta di una tecnologia ancora “in fasce”, è già possibile affermare che il metaverso presenta vantaggi e svantaggi. Tra i primi, possiamo elencare:
- Opportunità di socializzazione e connessione tra persone di tutto il mondo.
- Esperienze di apprendimento e lavoro immersivo e collaborativo, con un miglioramento delle prestazioni complessive.
- Nuove opportunità economiche e di guadagno.
Non si possono però trascurare potenziali elementi negativi, come ad esempio:
- Problemi di sicurezza e privacy, come furti d’identità o altri attacchi informatici.
- Dipendenza e isolamento sociale a causa dell’uso eccessivo del metaverso.
- Disuguaglianze digitali tra coloro che hanno accesso alle tecnologie necessarie per partecipare al metaverso e chi invece ne è escluso.
Sicurezza e rischi nel metaverso
Il metaverso è ancora in fase di sviluppo e questo vale anche per le misure di sicurezza a tutela degli utenti e dei loro asset digitali. A fronte di un panorama in divenire, i lettori interessati ad accedere al metaverso devono essere consapevoli delle principali criticità e dei potenziali rischi per la privacy, al fine di prendere le necessarie precauzioni.
- Malware e offensive informatiche: gli utenti devono proteggere i propri dispositivi da virus e altri tipi di attacchi informatici, utilizzando software antivirus e applicando tecnologie di sicurezza come l' autenticazione a due fattori.
- Furto d’identità e violazione della privacy: deve esserci la massima cautela nel condividere informazioni personali e finanziarie nel metaverso. Vale inoltre la pena applicare impostazioni di privacy appropriate per tutelare i propri dati.
- Truffe e frodi: non bisogna mai abbassare la guardia di fronte a possibili truffe e frodi all’interno del metaverso, basate ad esempio sull’offerta di valute virtuali false o beni digitali contraffatti.
Il metaverso è il futuro?
Ci auguriamo di aver risposto a tutti i tuoi quesiti. Questa tecnologia sta attirando sempre più attenzioni e investimenti da parte di aziende tecnologiche, sviluppatori e utenti. Tuttavia, affinché il metaverso diventi un luogo realmente globale e accessibile, sono necessari ulteriori progressi tecnologici, infrastrutturali e normativi.
Sono innegabili le opportunità offerte in termini di connessione, apprendimento e crescita economica, ma è essenziale affrontare le criticità relative alla sicurezza, alla privacy e alla riduzione delle soglie di ingresso. Il futuro del metaverso dipenderà dalla capacità delle aziende, dei governi e delle comunità di lavorare insieme per creare un ambiente virtuale sicuro, inclusivo e sostenibile.
Anche se non è ancora arrivato a influenzare la grande maggioranza della popolazione, il metaverso sta diventando una realtà sempre più importante nella vita delle persone e delle aziende. Per sfruttare appieno le potenzialità di questa nuova frontiera digitale, è fondamentale comprenderne il significato, le tecnologie su cui si basa e le opportunità che offre, oltre ai rischi per la sicurezza e la privacy degli utenti.
Se la crescita del metaverso dovesse continuare, è probabile che assisteremo alla nascita di nuove applicazioni e innovazioni in vari settori. Ecco perché è importante conoscere e seguire le regole della netiquette per creare un metaverso sicuro e inclusivo a vantaggio di tutti.