Posso installare una VPN sul mio router?
È possibile installare una VPN direttamente sul router per garantire una protezione completa, invece di configurarla su ciascun dispositivo della rete domestica. Tuttavia, è fondamentale che tutti i dispositivi siano connessi al router, così da beneficiare della sicurezza offerta dalla VPN.
Cos'è un router VPN?
Quando si installa una VPN su un router, questo diventa un router VPN, cioè un router che, invece di collegarsi direttamente a internet, si collega a un server VPN. Così facendo, la protezione offerta dalla VPN viene estesa a tutti i dispositivi connessi al router, anche a quelli su cui non sarebbe possibile configurare una VPN.
Vantaggi della configurazione diretta di una VPN sul router
Installare una sola VPN direttamente sul router garantisce che tutti i dispositivi connessi siano automaticamente protetti. Questo approccio offre numerosi vantaggi:
- La protezione è sempre attiva. Poiché il router è sempre attivo per consentire l'accesso a internet, la VPN installata su di esso rimane costantemente operativa. Questo elimina il rischio di dimenticare di attivare la protezione o di non accorgersi che non è installata. È particolarmente utile nei casi in cui un dispositivo si connetta automaticamente a internet, ad esempio per effettuare aggiornamenti: anche senza intervento diretto dell’utente, la connessione sarà comunque protetta dai protocolli VPN configurati.
- Tutti i dispositivi sono protetti, indipendentemente dalla loro natura. Ci sono alcuni dispositivi che possono collegarsi a internet, ma che non permettono l’installazione di una VPN. Tra questi, ad esempio, alcune smart TV e dispositivi IoT. L’unico modo per proteggere questo tipo di prodotti da attacchi esterni è quello di configurare una VPN a monte, direttamente sul router.
- Si possono bypassare alcuni limiti imposti dalle VPN. Molti fornitori di VPN, sia gratuiti che a pagamento, mettono un limite al numero di dispositivi che possono essere collegati nello stesso momento. Questo, però, può essere un problema per chi usa quotidianamente molti dispositivi diversi. Basti pensare a una famiglia con tre telefoni, un computer, un tablet e due smart TV. Il router, invece, conta come un unico dispositivo, anche se a esso ne sono poi collegati molti altri.
Come configurare una VPN sul router
Arrivati a questo punto, immaginiamo ti starai chiedendo: come si configura una VPN sul router? Come prima cosa, è necessario ottenere l’accesso a una VPN. La soluzione più semplice è quella di affidarsi a un servizio specifico. Una volta ottenuti tutti i dati necessari dal fornitore scelto, si può procedere con la configurazione vera e propria. Sul mercato sono disponibili numerosi modelli di router, ciascuno progettato per soddisfare esigenze specifiche. Tra i marchi più diffusi si trovano TP-Link e Netgear, apprezzati per la loro affidabilità e ampia gamma di funzionalità. Inoltre, molti operatori telefonici offrono router personalizzati basati sui modelli di brand noti, adattandoli per garantire la compatibilità con i propri servizi e offrire soluzioni ottimizzate per i clienti. È difficile, quindi, fornire una procedura universale applicabile a tutti i modelli di router. Tuttavia, a grandi linee, le operazioni da seguire sono le seguenti:
- Accedere alla pagina di configurazione del router. Solitamente basta inserire nel browser l’indirizzo IP del router, fornito dal tuo fornitore di servizi internet (ISP) ed eseguire l’accesso utilizzando nome utente e password forniti dal produttore. Queste informazioni si possono trovare nel libretto di istruzioni o con una semplice ricerca su Google, inserendo il modello del proprio router.
- Inserire i dati di configurazione. Quando si sceglie di usare un servizio particolare per la VPN, vengono forniti tutti i parametri necessari a impostare la connessione. Basta quindi inserire queste informazioni e assicurarsi di salvare la nuova configurazione. Alcuni router non permettono personalizzazioni avanzate: in questo caso potrebbe essere necessario installare prima un firmware alternativo.
- Assicurarsi che tutti i dispositivi siano collegati al router. Se la configurazione è stata eseguita correttamente, tutti i dispositivi della rete locale potranno collegarsi a internet senza problemi, questa volta però con la protezione della VPN.
Come configurare un VPN sul tuo router specifico
I router che richiedono la configurazione della VPN possono essere stati forniti in comodato d’uso da compagnie telefoniche che offrono la connettività internet sia per la tua abitazione che per la tua azienda, oppure essere configurati direttamente dal fornitore di servizi internet. In generale, la procedura per impostare una VPN su questi router non presenta cambiamenti significativi, salvo alcune eccezioni.
Per aiutare i lettori meno esperti, nei prossimi paragrafi abbiamo comunque raccolto alcune informazioni generali sulla configurazione di una VPN per i router TIM, Fastweb, Vodafone, WindTre e Iliad.
VPN Router TIM
TIM è uno dei maggiori operatori di telecomunicazioni in Italia. Ecco perché molti utenti si chiedono come configurare la VPN su un modem TIM. I router TIM di solito non supportano nativamente le VPN, quindi un’alternativa potrebbe essere quella di acquistare un router compatibile da collegare al tuo router TIM (modello a cascata) o acquistare un router preconfigurato. Dopo aver verificato la compatibilità puoi seguire questi passaggi:
- 1.Collega il router secondario al router di TIM tramite un cavo Ethernet.
- 2.Accedi al pannello di configurazione del router.
- Apri il browser e inserisci l’indirizzo IP predefinito (di solito 192.168.1.254). Puoi trovare l’indirizzo IP specifico nel manuale del tuo router.
- Effettua il login inserendo nome utente e password del router (in genere indicati sull'etichetta del dispositivo o nel manuale).
- 3.Imposta la connessione VPN
- Accedi al pannello di gestione della tuo servizio VPN e ottieni le credenziali di accesso per un server specifico (quando usi una VPN su un router devi impostare dall’inizio il server che ti interessa!)
- Inserisci le informazioni richieste dal tuo servizio VPN in base ai protocolli supportati
- Vai a impostazioni del router o del modem di terze parti scelto e poi su “VPN” o “Client VPN”, segui le istruzioni e crea la tua connessione. Ti verrà richiesto di inserire alcuni parametri, come indirizzo del server VPN, tipo di protocollo (ad esempio, OpenVPN, L2TP, PPTP, IKEv2), nome utente e password (forniti dal tuo provider VPN)
- 4.Salva le impostazioni e verifica lo stato della connessione VPN.
VPN Router Fastweb
Come per i modem di TIM anche per quelli Fastweb non è possibile stabilire una connessione VPN diretta. Anche in questo caso, si può optare o per un cambio di router compatibile con le VPN o preconfigurato o per l’utilizzo di un router di terze parti che fornisca un client VPN cui collegare il modem Fastweb. Nel secondo caso, dovrete:
- 1.Collegare i due router
- 2.Accedere alla pagina di configurazione del router. Apri il browser su un dispositivo connesso al modem e inserisci l'indirizzo IP 192.168.1.254 nella barra degli indirizzi. Ti verrà richiesto di effettuare il login utilizzando le credenziali fornite durante l'installazione o riportate sull'etichetta presente sul retro del dispositivo.
- 3.Abilitare la funzione DMZ (zona demilitarizzata). Una volta completato il collegamento, accedi alle impostazioni avanzate del modem e abilita la funzione DMZ inserendo l'indirizzo IP assegnato al router collegato. Nel menu dedicato ai dispositivi connessi, individua l'indirizzo IP associato al router e utilizzalo per configurare la DMZ.
- 4.Configurare il nuovo router seguendo le istruzioni contenute nel manuale
- 5.Impostare la connessione VPN
- Accedi al pannello di gestione della tuo servizio VPN e ottieni le credenziali di accesso per un server specifico (quando usi una VPN su un router devi impostare dall’inizio il server che ti interessa!)
- Inserisci le informazioni richieste dal tuo servizio VPN in base ai protocolli supportati (OpenVPN o WireGuard)
- Vai a impostazioni del router o del modem di terze parti scelto e poi su “VPN” o “Client VPN”, segui le istruzioni e crea la tua connessione.
- 6.Salvare e, se necessario riavviare il router.
- 7.Verificare la connessione aprendo un qualsiasi sito web.
VPN Router Vodafone
Se, invece, vuoi configurare una VPN su Vodafone Station, segui questi semplici passaggi:
- 1.Accedi al pannello di configurazione della Vodafone Station. Assicurati di attivare la modalità avanzata, selezionando “Modalità utente esperto” solitamente disponibile in alto a destra, e vai nella sezione “Internet”. Poi seleziona l'opzione “Impostazioni VPN”.
- 2.Scegli il tipo di server VPN da configurare in base ai protocolli supportati.
- 3.Imposta una password condivisa per la VPN cliccando sull'opzione “Segreto condiviso”. Inserisci la password desiderata e salva le modifiche.
- 4.Definisci il range di indirizzi IP da assegnare ai dispositivi che utilizzeranno la VPN. Compila i campi “Indirizzo IP iniziale” e “Indirizzo IP finale”, utilizzando lo stesso indirizzo IP che usa la Vodafone Station modificando solo la quarta cifra (ad esempio se l’IP di Vodafone è 192.168.0.1 puoi impostare come IP iniziale 192.168.0.246 e 192.168.0.256 come IP finale)
- 5.Crea gli account per gli utenti della VPN. Aggiungi un nuovo utente tramite l’opzione “+”, specificando un nome e una password, quindi salva per rendere attive le configurazioni effettuate.
- 6.Configurate la VPN sul tuo dispositivo seguendo le istruzioni.
VPN Router WindTre
La procedura di configurazione di una VPN su un router WindTre dipende dal modello del router e dal protocollo VPN supportato (come, ad esempio, OpenVPN). Salvo alcune differenze, i passaggi dovrebbero essere i seguenti:
- 1.Accedi al pannello di controllo: apri il browser web, digita l'indirizzo IP del router (di solito 192.168.1.1 o simile) e accedi utilizzando le credenziali amministrative del dispositivo.
- 2.Abilita la funzionalità VPN: cerca l'opzione per configurare una VPN sotto la sezione "Sicurezza" o "Impostazioni Avanzate". Verifica se il router supporta un protocollo come OpenVPN.
- 3.Inserisci le credenziali: compila i campi richiesti con i dati forniti dal servizio VPN (nome utente, password, indirizzo del server VPN, e file di configurazione .ovpn se necessario).
- 4.Configura l'intervallo di indirizzi IP: se richiesto, specifica un range di IP per i dispositivi che utilizzeranno la VPN.
- 5.Salva e attiva: Salva le impostazioni e attiva la connessione VPN.
Per istruzioni più specifiche e dettagliate, consulta le risorse fornite dal produttore del router o dal tuo servizio VPN.
VPN Router Iliad
Se possiedi un Iliadbox, tieni presente che, come molti modem di altri operatori, non dispone di una funzione VPN integrata. Pertanto, per utilizzarla, è necessario procedere con una configurazione manuale. Ecco i passaggi generali per configurare una VPN su un router Iliadbox:
- 1.Accedi al tuo account VPN e vai alla sezione "Configura dispositivi" o simile, selezionando l'opzione "Router".
- 2.Scegli la configurazione manuale e segui le istruzioni fornite dal tuo provider VPN.
- 3.Accedi al pannello del router Iliadbox digitando il suo indirizzo IP predefinito (es. 192.168.1.1) in un browser web.
- 4.Inserisci le credenziali di accesso del router, solitamente indicate sull'etichetta del dispositivo o nel manuale d'uso.
- 5.Trova la sezione “Client VPN”, presente nei parametri avanzati dell'Iliadbox, e seleziona l'opzione per configurare una connessione VPN.
- 6.Imposta la connessione VPN, scegliendo il protocollo desiderato (OpenVPN o L2TP/IPsec sono preferibili rispetto a PPTP per una maggiore sicurezza) e inserendo i dettagli forniti dal tuo servizio VPN.
- 7.Salva e attiva la configurazione, verificando che la connessione sia stata stabilita correttamente.
Tieni presente che l'Iliadbox non permette di utilizzare la VPN su tutti i dispositivi connessi alla rete. La funzionalità è limitata a specifiche applicazioni, come il Download Manager, utile per proteggere i download dal tracciamento da parte del fornitore di servizi internet.
VPN sul router: potenziali problemi
Anche se l’uso di una VPN è altamente consigliato, la sua configurazione su un router potrebbero comunque far sorgere alcuni problemi.
- Configurare un router è spesso molto più complicato rispetto a configurare un computer o uno smartphone. Di solito le aziende che mettono a disposizione VPN forniscono anche istruzioni dettagliate su come eseguirne l’installazione, ma utenti meno esperti potrebbero comunque trovarsi in difficoltà. Bisogna quindi armarsi di pazienza e, nei casi più estremi, rivolgersi a un conoscente più esperto o a un tecnico. Si tratta comunque di un’operazione che, salvo problemi, dovrà essere eseguita solo una volta.
- Come già accennato, alcuni modelli di router non permettono la loro personalizzazione. Questo è tipico dei modelli meno sofisticati e di quelli forniti direttamente dai provider di servizi Internet, che generalmente bloccano le modifiche da parte dell’utente per mantenere il pieno controllo della connessione. Un modo immediato per risolvere questo problema è quello di acquistare un nuovo router più costoso e non brandizzato dall’operatore telefonico. In alternativa, si può installare un firmware alternativo che sblocca la possibilità di eseguire personalizzazioni.
- Poiché la VPN controlla attivamente tutte le comunicazioni, alcune connessioni potrebbero essere bloccate in automatico per un eccesso di sicurezza. È quindi necessario intervenire manualmente per autorizzare tutte le connessioni di cui si ha bisogno, accertandosi comunque che si tratti di connessioni fidate.
- Installare VPN su router garantisce la protezione delle comunicazioni dalla rete locale a Internet, ma non protegge la rete locale in sé. Se un malintenzionato riuscisse ad accedere alla rete locale, quindi, avrebbe anche accesso a tutti i dispositivi a essa collegati. Non solo, ma sarebbe anche in grado di riconfigurare il router ed eliminare la VPN o a veicolare tutto il traffico su un canale da lui controllato, senza che gli utenti se ne accorgano. Per questo è importante associare all’uso di una VPN anche altri accorgimenti volti a rendere più sicuri i singoli dispositivi.
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