Usare lo smartphone in bagno: lo fanno quasi tutti gli italiani
Non è facile trovare un argomento che metta d’accordo la maggioranza degli italiani: forse solo la pizza è in grado di farlo (basta non parlare di ananas e altre combinazioni strane). Eppure una cosa che mette d’accordo quasi tutti è usare lo smartphone quando si va in bagno. A tutti è capitato almeno una volta di andare in bagno, accorgersi di non avere con sé il proprio telefono, e tornare a prenderlo: per molti è impensabile fare una “pausa” senza di esso.
Ma è proprio questo che fa almeno l’80% degli italiani, stando a un sondaggio condotto di recente. Questo risultato pone gli italiani al terzo posto di tutte le nazionalità che hanno preso parte al sondaggio.
Come si passa il tempo in bagno?
Con uno smartphone si possono svolgere molte attività diverse, ed è qui che emergono le differenze tra gli italiani. La maggior parte di essi (54,5%) usa lo smartphone in bagno per controllare i social; il 48,2% lo usa invece per tenersi aggiornato sulle ultime notizie, mentre il 40,3% lo usa per inviare o ricevere messaggi, ma anche per effettuare chiamate. Proprio quest’ultimo dato è quello più sorprendente: si tratta del risultato più alto di tutti gli intervistati, come se gli italiani fossero particolarmente interessati a comunicare con gli altri anche mentre si trovano in bagno. Ogni volta che si chiama qualcuno, ci sono buone probabilità che questi sia in bagno.
Non sono però soltanto queste le uniche attività che gli italiani svolgono con il proprio smartphone mentre si trovano in bagno: ci sono anche il giocare (29.2%), l’ascoltare musica (20,8%) e il guardare video (24,4%). Nel complesso, quindi, possiamo dire che gli italiani si staccano con difficoltà dai propri smartphone, continuando a utilizzarli per molte attività diverse.
Questo uso massiccio dello smartphone non è però senza problemi: la maggior parte degli italiani, nonostante ami i social a tal punto da non potervi rinunciare nemmeno quando va in bagno, è preoccupata per la propria privacy. I social, ma non solo, raccolgono molte informazioni personali, e questo può essere un rischio.
Come evitare i rischi
Difficile rinunciare al piacere di usare lo smartphone quando si è in bagno, ma di sicuro si può almeno cercare di ridurre al minimo i rischi. Vale quindi la pena ricordare alcuni metodi per mettere in sicurezza i propri dati.
- Tenere sempre aggiornati il sistema operativo e le applicazioni. Molti hacker sfruttano le vulnerabilità di app e sistemi operativi per eseguire i loro attacchi: è quindi importante scaricare sempre le ultime patch di aggiornamento che correggono queste vulnerabilità.
- Non scaricare app sconosciute o provenienti da fonti non ufficiali. Spesso il malware si nasconde all’interno di app apparentemente legittime. Gli store ufficiali però sono in grado di garantire la sicurezza delle app che pubblicano.
- Evitare di usare reti Wi-Fi pubbliche. Finché ci si trova a casa non ci sono problemi, ma se si va in un bagno pubblico portandosi dietro il proprio smartphone, meglio evitare di andare online utilizzando una rete pubblica, su cui ci potrebbe essere qualche hacker in agguato.
- Non cliccare sui link sospetti. Questa è una regola generale sempre valida: i link sospetti possono essere un metodo utilizzato dagli hacker per rubare dati personali, quindi è fondamentale ignorarli completamente.
- Usare una VPN. Usando una VPN si può crittografare tutto il traffico e mascherare il proprio indirizzo IP, in modo da tenere al sicuro tutti i propri dati ogni volta che si è online.
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