Navigazione sicura: cos’è e come attivarla
Ogni volta che ci si collega a Internet, ci si espone a numerosi rischi. Ad esempio, si potrebbero rivelare informazioni personali che potrebbero essere sfruttate per scopi pubblicitari o, nel peggiore dei casi, truffe (soprattutto qualora manchino soluzioni di sicurezza, come le VPN). Senza un’adeguata protezione, si corre anche il rischio di scaricare inconsapevolmente virus o malware, che vanno poi a infettare computer e dispositivi dando origine a problemi anche molto gravi. Alcuni tipi di malware sono addirittura in grado di bloccare completamente il sistema operativo e cancellare i file personali.
È quindi fondamentale proteggersi dalle insidie che potrebbero presentarsi, cercando di rendere la propria navigazione sicura. Per farlo, è possibile agire su più fronti. Si può rendere sicura la propria connessione a Internet, e si possono proteggere i vari dispositivi, in modo da limitare la presenza di vulnerabilità.
Proteggere la connessione a Internet
Il modo migliore per avere una navigazione sicura su internet e difendersi dagli attacchi esterni è quello di mettere in sicurezza la propria rete locale. Per farlo, si può ricorrere a diversi metodi, utilizzabili anche in contemporanea per una protezione ancora migliore.
Come prima cosa, è fondamentale fare in modo che la propria rete locale non sia accessibile dall’esterno. Se si usa il WiFi, bisogna utilizzare una password unica e complessa e nascondere il nome della rete. È consigliabile anche installare un firewall sul router o attivare quello già presente. Infine, è sempre una buona idea installare una VPN e un antivirus su ogni dispositivo collegato alla rete o, ancora meglio, direttamente sul router. Con NordVPN e la sua Threat Protection Pro, ad esempio, è possibile rilevare ed eliminare il malware prima ancora che venga installato, in modo da evitare i problemi prima ancora che si verifichino. Le VPN permettono poi anche di proteggere la propria privacy: sempre grazie a Threat Protection Pro, con NordVPN è possibile bloccare i cookie di tracciamento e navigare così senza che terze parti possano spiare la propria attività online. Infine, bisogna ricordare che questa soluzione è integrabile in qualsiasi piattaforma: infatti, è possibile installare una VPN su Windows, iOS, Android e così via.
Proteggere i dispositivi da minacce provenienti dalla rete
Anche se sono già state implementate soluzioni per proteggere la rete, è preferibile adottare qualche accorgimento specifico su ogni dispositivo usato per la navigazione.
Come prima cosa, si consiglia di installare un antivirus e un anti-malware, in modo da evitare di essere infettati da questi programmi malevoli. Se si è utenti Windows, l’antivirus integrato nel sistema operativo può essere sufficiente, ma è necessario ricorrere a soluzioni alternative per la protezione da malware. Bisogna anche assicurarsi di eseguire sempre tutti gli aggiornamenti consigliati per il proprio sistema operativo, in quanto spesso permettono di eliminare pericolose vulnerabilità di rete.
Un’altra operazione necessaria è quella di usare un browser sicuro e aggiornato. Browser come Chrome e Firefox si aggiornano automaticamente, ma è bene verificare che questa funzionalità non sia stata disattivata. Chi, invece, desidera un livello di protezione ulteriore, può usare un browser come Tor, estremamente attento a tutte le minacce proveniente dalla rete ma anche alla salvaguardia della privacy.
È fondamentale ricordarsi anche dei dispositivi mobili: non basta, infatti, proteggere il proprio computer, ma bisogna assicurare la navigazione sicura anche da tablet o smartphone. Chrome e Firefox sono disponibili anche per Android, mentre per dispositivi Apple si può usare Safari: l’importante è tenerli sempre aggiornati.
Verificare la validità dei siti Web
Se si mettono in pratica tutti i consigli descritti in questo articolo, è possibile riconoscere siti pericolosi che sarebbe meglio non visitare. Potrebbe trattarsi di pagine di phishing, contenenti virus o malware o, più in generale, siti ingannevoli.
Sia Chrome che Firefox sono in grado di individuare autonomamente questi siti potenzialmente pericolosi e impedirne l’accesso, mostrando un messaggio di avviso in cui viene spiegato il motivo del blocco. In alcuni rari casi, si potrebbe andare incontro a falsi positivi: siti apparentemente malevoli ma che sono in realtà assolutamente innocui. Per sicurezza, comunque, è sempre meglio seguire le indicazioni dei browser.
Un’altra funzionalità importante dei browser più famosi è quella di segnalare i siti che offrono standard di sicurezza elevati. A seconda dei casi, potrebbe essere visualizzato un lucchetto accanto all’URL, l’indirizzo potrebbe essere colorato di verde, oppure potrebbe essere presente la sigla SSL. Questo significa che il sito su cui ci si trova è protetto da diversi protocolli di sicurezza. In particolare, è importante assicurarsi che questa segnalazione sia presente nei siti che richiedono l’inserimento di informazioni personali, come dati anagrafici e numeri di carte di credito.
Navigare in incognito
Un’altra strategia che può essere indicata per navigare in modo sicuro è la modalità in incognito. Questa modalità non protegge da eventuali virus o malware, ma è indicata per chi vuole proteggere la propria privacy. Va anche ricordato che “navigazione in incognito” è una nomenclatura tipica di Chrome, ma la stessa funzionalità è presente anche in altri browser con nomi simili. Ad esempio, in Firefox è chiamata “modalità anonima”, mentre in Microsoft Edge è chiamata “modalità privata”.
Utilizzando questa procedura, non vengono memorizzati cookie, cronologia, password e dati personali, ma si è comunque vulnerabili ad attacchi informatici. È però un’ottima soluzione da affiancare ad altre più specifiche per la difesa contro le minacce esterne.