Cos’è la cache DNS e come funziona?
Una cache DNS (Domain Name System) registra tutte le richieste DNS fatte dal tuo dispositivo, conservando le informazioni necessarie al fine di connettersi rapidamente ai server online.
Per collegarti a un server web, il tuo dispositivo ha bisogno di conoscere l’indirizzo IP corrispondente. Anziché digitare questi numeri complessi e difficili da ricordare, il DNS permette di usare i nomi dei domini, molto più semplici.
Quando digiti un URL nel browser, il dispositivo consulta un server DNS per ottenere l’indirizzo IP del sito che vuoi visitare. Per evitare di ripetere continuamente questa ricerca, le risposte DNS vengono salvate in una cache locale memorizzata all’interno del tuo device.
Questa cache DNS funziona come un archivio temporaneo, mantenendo i record DNS che potresti richiedere nuovamente in futuro. Nel momento in cui visiti un sito web, il dispositivo controlla prima se l’indirizzo IP è già disponibile nella cache DNS: se lo è, utilizza direttamente quello, velocizzando il processo di connessione.
Se vuoi conoscere ulteriori informazioni su questo argomenti, scopri che cos’è il DNS all’interno della nostra guida dedicata.
Poiché l’architettura di Internet è in costante evoluzione, i record DNS vengono continuamente aggiornati e rinnovati.
La "Time to Live" (TTL) di un record DNS, dato che indica il tempo in secondi che un record può rimanere memorizzato nella cache prima di scadere, è impostata dal server DNS. Dopo il TTL, il record viene automaticamente eliminato, garantendo che le informazioni siano sempre aggiornate.
Cosa si intende per flush DNS command?
Il comando "flush DNS" viene utilizzato per effettuare il reset DNS cache, cioè per cancellare tutti i record DNS salvati nella memoria del tuo dispositivo prima che scada il loro tempo di vita (TTL). Eseguendo il flush della cache DNS, il tuo device dovrà cercare nuovamente gli indirizzi IP dei siti che vuoi consultare, come se fosse la prima volta che li visiti.
Come alternativa a questa operazione, per velocizzare ulteriormente la tua esperienza di navigazione, potresti anche pensare di modificare il DNS. Scopri come cambiare DNS in base al tuo sistema operativo utilizzato.
È importante sapere che il termine "flush DNS" è riconosciuto principalmente nei sistemi operativi Windows come comando diretto. Altri OS possono utilizzare comandi diversi o richiedere altre procedure per arrivare allo stesso risultato. Tuttavia, "flush DNS" è diventato un modo comune di descrivere l’azione di pulire la cache DNS.
Perché eseguire un reset periodico della cache DNS?
Anche se la memorizzazione nella cache DNS può migliorare in modo significativo la tua esperienza di navigazione online, ci sono diversi motivi per considerare un suo svuotamento periodico:
- Prevenire lo spoofing DNS: spoofing DNS è un termine che indica una varietà di attacchi informatici che mirano a deviare le vittime verso siti web fraudolenti manipolando le voci presenti nei server DNS. Le voci danneggiate vengono diffuse sui dispositivi delle vittime durante il processo di risoluzione DNS e memorizzate all’interno della cache DNS. Svuotando la cache DNS, puoi eliminare le voci corrotte e permettere al tuo dispositivo di acquisire le informazioni aggiornate.
- Evitare l’avvelenamento della cache DNS: l’avvelenamento della cache, una forma specifica di spoofing DNS, avviene nel momento in cui i server DNS vengono indotti ad accettare risposte false durante il processo di ricerca DNS. Pulire la cache DNS elimina qualsiasi record danneggiato, permettendo al tuo dispositivo di ottenere nuovamente dei dati affidabili e aggiornati.
- Rimozione di record DNS obsoleti: alcuni record DNS possono diventare superflui. Ad esempio, se l’indirizzo IP di un sito cambia prima che il TTL del suo record DNS scada, potresti andare incontro a errori di connessione. Svuotando la cache DNS, il tuo dispositivo potrà richiedere e ricevere l’indirizzo IP aggiornato nel momento in cui andrai a inserire nuovamente l’URL nel browser per la sua consultazione.
- Cambiamento del server DNS: molti utenti usano il server DNS fornito dal loro provider di servizi Internet (ISP), ma questi server possono essere lenti, inaffidabili o compromettere la privacy. Passando a un DNS privato e più affidabile, è essenziale svuotare la cache DNS in modo da eliminare le vecchie voci legate al server precedente e beneficiare immediatamente delle prestazioni del nuovo servizio.
- Eliminazione di informazioni private: la cache DNS, in modo simile alla cronologia del browser, registra i siti web che hai visitato in precedenza. Svuotare periodicamente la cache DNS, quindi, aiuta a proteggere la privacy ed evitare che queste informazioni possano essere sfruttate per attacchi di phishing mirati.
Ti ricordiamo che, per migliorare ulteriormente la protezione dei dati personali, la soluzione ottimale è abbinare VPN e DNS in modo da crittografare il tuo traffico online e metterlo al sicuro da occhi indiscreti.
Come eseguire il flush dei DNS?
Tutti i principali sistemi operativi e browser offrono la possibilità di cancellare la cache DNS.
Le istruzioni riportate di seguito ti mostreranno come svuotare le voci della cache DNS su dispositivi che utilizzano macOS, Windows e Linux, oltre ai famosi browser Google Chrome e Firefox.
Troverai anche una sezione dedicata alle modalità per effettuare il flush DNS su iPhone e telefoni Android.
Come eseguire il flush DNS su macOS?
Per pulire le voci della cache DNS su macOS, segui questi passaggi:
- 1.Inizia cliccando sull’icona del Finder, rappresentata da una faccina sorridente di colore blu, poi vai su "Applicazioni".
- 2.Apri la cartella "Utilità" e avvia l’applicazione "Terminale".
- 3.A seconda della versione del tuo sistema operativo macOS, usa il comando corrispondente per eliminare i record DNS:
- Tiger (10.4): lookupd -flushcache
- Leopard (10.5): sudo lookupd -flushcache
- Snow Leopard (10.6): sudo dscacheutil -flushcache
- Lion (10.7), Leone di montagna (10.8), Mavericks (10.9): sudo killall -HUP mDNSResponder
- Yosemite (10.10): sudo discoveryutil mdnsflushcache
- El Capitan (10.11), Sierra (10.12), High Sierra (10.13), Mojave (10.14), Catalina (10.15): sudo killall -HUP mDNSResponder
- Big Sur (11), Monterey (12), Ventura (13): sudo dscacheutil -flushcache; sudo killall -HUP mDNSResponder
- 4.Dopo aver digitato il comando, inserisci la password del tuo account utente e premi "Invio". Se il comando ha funzionato correttamente, riceverai un messaggio di conferma con l’indicazione che la cache DNS è stata ripulita.
Come eseguire il flush DNS su Windows?
Per svuotare la cache DNS su un dispositivo Windows, segui questi passaggi, che sono validi sia per Windows XP, Windows Vista e Windows 7 che per le versioni più recenti del sistema operativo:
- 1.Clicca sul pulsante "Start" situato nell’angolo in basso a sinistra della schermata.
- 2.Apri il prompt dei comandi in questo modo:
- Per Windows 10 e Windows 11: cerca e apri direttamente "Prompt dei comandi" dall’elenco delle applicazioni.
- Per Windows XP, Windows Vista, Windows 7, Windows 8: vai su “Tutti i programmi”, poi “Accessori” e infine “Prompt dei comandi”.
- 3.Una volta aperto il prompt dei comandi, inserisci il comando: ipconfig /flushdns.
- 4.Premi "Invio" per eseguire il comando. Se l’operazione è stata eseguita correttamente, apparirà un messaggio di conferma che la cache del risolutore DNS è stata cancellata.
Come eseguire il flush DNS su Linux?
Il sistema operativo Linux non ha una funzione nativa per la memorizzazione nella cache DNS, ma questa è gestita in maniera diversa da ciascuna distribuzione.
Segui questi passaggi per cancellare i record DNS su Linux con le principali versioni:
- 1.Apri il terminale utilizzando i tasti Ctrl, Alt e T simultaneamente.
- 2.A seconda della tua distribuzione di Linux, utilizza il comando appropriato per pulire il DNS:
- 1.Per Ubuntu: sudo systemd-resolve —flush-caches
- 2.Per NCSD: sudo /etc/init.d/nscd restart
- 3.Per Dnsmasq: sudo /etc/init.d/dnsmasq restart
- 4.Per BIND: sudo /etc/init.d/named restart
- 3.Se necessario, inserisci la tua password per autorizzare l’operazione di svuotamento della cache DNS.
Come eseguire il flush DNS su Google Chrome?
I browser mantengono le loro cache DNS, indipendentemente dal sistema operativo. Se pulisci il DNS sul tuo dispositivo ma non nel browser, potresti ancora incontrare dei record DNS datati mentre navighi sui tuoi siti web preferiti.
Per eseguire il flush DNS su Google Chrome:
- 1.Avvia Google Chrome sul tuo dispositivo.
- 2.Digita il seguente URL nella barra degli indirizzi: chrome://net-internals/#dns
- 3.Clicca su "Cancella cache host" per eliminare i record DNS.
Come eseguire il flush DNS su Firefox?
Segui questi semplici passaggi per eseguire il flush della cache DNS su Mozilla Firefox:
- 1.Apri Firefox sul tuo dispositivo.
- 2.Nella barra degli indirizzi, digita: about:networking#dns
- 3.Premi "Invio".
- 4.Si aprirà una pagina in cui troverai un pulsante chiamato "Cancella cache DNS". Cliccaci sopra per svuotare la cache DNS.
Come eseguire il flush DNS su iPhone?
Non esiste un comando diretto per eseguire il flush della cache DNS su un iPhone, ma puoi utilizzare alcuni metodi alternativi per ottenere risultati simili:
Modalità Aereo:
- 1.Attiva la modalità aereo dal Centro di Controllo (scorri verso il basso dal bordo superiore destro dello schermo o verso l’alto dal bordo inferiore su modelli più vecchi).
- 2.Lascia l’iPhone in modalità aereo per alcuni secondi.
- 3.Disattiva la modalità aereo in modo da forzare la riconnessione alla rete.
Riavvia il Dispositivo:
- 1.Tieni premuto il pulsante laterale e uno dei pulsanti di volume fino a quando non viene visualizzato il cursore di spegnimento.
- 2.Trascina il cursore per spegnere il dispositivo.
- 3.Dopo aver spento il dispositivo, riaccendilo tenendo premuto il pulsante laterale fino a quando non compare il logo Apple.
Come eseguire il flush DNS su Android?
Anche sui dispositivi Android la procedura per svuotare la cache DNS non è così diretta come su un computer. Tuttavia, esistono alcuni metodi che puoi usare per ottenere un risultato simile.
Ecco alcuni modi per eseguire il flush della cache DNS su un dispositivo Android:
- 1.Riavvia il dispositivo: il modo più semplice per cancellare la cache DNS è semplicemente riavviare il dispositivo. Questo può risolvere molti problemi di connettività e forzare un rinnovo delle informazioni DNS.
- 2.Attiva la modalità aereo:
- 1.Attiva la modalità aereo dal menu delle impostazioni rapide, accessibile scorrendo verso il basso dalla parte superiore dello schermo.
- 2.Lascia il dispositivo in modalità aereo per un minuto o due.
- 3.Disattiva la modalità aereo per riconnettere il dispositivo alla rete, forzando un aggiornamento della cache DNS.
- 3.Cancella la cache del browser: se stai riscontrando dei problemi specifici durante la navigazione, potrebbe essere utile cancellare la cache del browser. Vai alle impostazioni del browser e cerca l’opzione per cancellare la cache e i dati di navigazione.
- 4.Imposta nuovamente la connessione Wi-Fi:
- 1.Vai su Impostazioni > Wi-Fi.
- 2.Tieni premuto il nome della rete Wi-Fi a cui sei connesso e scegli “Dimentica questa rete”.
- 3.Ricollegati alla rete inserendo nuovamente la password.